ottobre 15, 2007 UK Flag Italy Flag Spain Flag Help: Italy Flag UK Flag

Blog action day 2007: The environment Blog action day 2007: The environment Blog action day 2007: El medioambiente

Bloggers Unite - Blog Action Day

Un articolo sull'ambiente potrebbe sembrare in qualche modo fuori tema rispetto a un blog che discute della vita spagnola, ma non lo è.

Attualmente sono in Spagna dopo aver lasciato un lavoro stabile e permanente. Sono salito spontaneamente sul primo aereo disponibile diretto dall'altra parte del Mar Mediterraneo. L'ho fatto per motivi personali, per trasformare una relazione virtuale a distanza in una reale, ma non è tutto qui.

Facciamo un passo indietro

Un anno fa, facevo il pendolare per 100 chilometri al giorno per raggiungere il mio ufficio. Lavoravamo in remoto su applicazioni per clienti nel nord Italia. Anche se stavamo scrivendo codice informatico e non avevamo contatti fisici con i clienti, dovevo comunque viaggiare così tanto ogni giorno. Sì, avrebbero potuto permetterci di lavorare da casa, risparmiando tempo, energia, costi di manutenzione delle ferrovie, spazio in ufficio e una considerevole quantità di emissioni giornaliere di anidride carbonica nell'atmosfera. Tuttavia, forse i capi non hanno ancora trovato accettabile fare da soli le fotocopie.

Follia consumistica

Lavoriamo per un reddito da spendere, per acquistare beni che riteniamo indispensabili per vivere. Abbiamo disperatamente bisogno di loro per compensare la nostra esistenza come schiavi moderni. È una giostra pazza, un loop infinito che non è facile riconoscere finché non ci si trova invischiati. Ricordo le mie visite ai centri commerciali. Sono trappole enormi, attentamente progettate per manipolare le persone a comprare tutto, che ne abbiano bisogno o meno. Promozioni, offerte speciali, sconti, marketing aggressivo e implacabile mirato esclusivamente a convincerti che il tuo valore è legato alla tua capacità di spendere e comprare. La giostra non può fermarsi, neanche per una frazione di secondo.

Abbiamo bisogno di consumare per sentirci vivi, per far parte di questa follia, di questa orgia consumistica che sta trasformando il pianeta in una discarica immensa.

Il risveglio

Poi, un giorno, mi sono chiesto: "Quando?". Mi sono svegliato e ho capito che ero stufo dei miei viaggi in treno, della mia azienda, del mio stile di vita e persino delle mie visite ai centri commerciali.

Avevo dei risparmi, ma ero anche senza lavoro. Volevo che le mie riserve durassero il più a lungo possibile, quindi dovevo adattare il mio stile di vita. In Spagna, tutto è più economico rispetto all'Italia, dal gas all'elettricità, alle bollette e alle spese generali, tranne l'acqua. Il clima è molto caldo, il paesaggio è arido, quasi deserto. L'acqua è scarsa e costosa.

Il primo esercizio che ho provato quando ho iniziato ad avvicinarmi alla lingua spagnola è stato ascoltare programmi radiofonici in diretta e capire il più possibile. Incoraggiavano gli ascoltatori a fare di più per risparmiare acqua, suggerendo una serie di trucchi intelligenti per ridurre il consumo d'acqua durante la doccia. Sono diventato ingegnoso e sono riuscito a limitare il mio consumo personale a 3 litri. Come? Mi sono fatto la doccia usando due bottiglie e ho bollito una parte del loro contenuto con un bollitore speciale per il tè. Da allora, risparmio denaro e sono un cittadino responsabile allo stesso tempo.

Un nuovo approccio

Mi sono anche liberato della mia auto e ho iniziato a camminare il più possibile. È incredibile quanto si possa apprezzare una città e imparare i suoi dettagli semplicemente camminandoci dentro. È anche fantastico iniziare a comprare cibo locale nei mercati. Non solo si risparmia denaro, ma si fanno anche amicizie e si vive realmente il luogo.

Ho appena realizzato quanto siamo profondamente condizionati. Spesso percepiamo un dilemma "o-o": o uno stile di vita confortevole pieno di consumi e beni materiali, oppure un approccio amico dell'ambiente, quasi monastico alla vita, apparentemente distaccato dalla realtà. Tuttavia, questo è lontano dalla verità. Quello che è amico dell'ambiente è anche nostro amico - dei nostri corpi, delle nostre anime, delle nostre relazioni e del nostro benessere generale. Dopotutto, non siamo anche noi parte dell'ambiente? Quando lo distruggiamo, è come se ci stessimo distruggendo anche noi stessi?

Bloggers Unite - Blog Action Day

An article about the environment may seem somewhat off-topic in relation to a blog discussing Spanish life, but it is not.

Currently, I am in Spain after quitting a stable and permanent job. I spontaneously boarded the first available aircraft heading to the other side of the Mediterranean Sea. I did it for personal reasons - to turn a long-distance virtual relationship into a real one - but that's not all.

Let's take a step back

A year ago, I used to commute 100 kilometers daily to reach my office. We were working remotely on applications for clients in Northern Italy. Although we were writing computer code and had no physical contact with clients, I still had to travel that far every day. Yes, they could have allowed us to work from home, saving time, energy, railroad maintenance costs, office space, and a considerable amount of daily carbon dioxide emissions into the atmosphere. However, perhaps the bosses have yet to find it acceptable to make their own photocopies.

Consumeristic craze

We work for an income to be spent, to buy goods we believe we cannot live without. We desperately need them to compensate for our existence as modern slaves. It's a crazy merry-go-round, an endless loop that is not easy to recognize until you're caught up in it. I remember my visits to commercial centers. They are enormous traps, meticulously designed to manipulate people into buying everything, whether they need it or not. Promotions, special offers, discounts, aggressive and relentless marketing solely aimed at convincing you that your worth is tied to your ability to spend and buy. The merry-go-round cannot stop, not even for a fraction of a second.

We feel the need to consume to feel alive, to be part of this craze, this consumeristic orgy that is turning the planet into an immense landfill.

The awakening

Then, one day, I asked myself, "When?" I woke up and realized I was fed up with my train journeys, my company, my lifestyle, and even my visits to commercial centers.

I had savings, but I was also out of a job. I wanted my reserves to last as long as possible, so I had to adjust my lifestyle. In Spain, everything is cheaper than in Italy, from gas to electricity, bills, and overheads, except for water. The climate is very hot, the landscape is dry, almost deserted. Water is scarce and expensive.

The first exercise I tried when approaching the Spanish language was to listen to live radio programs and understand as much as I could. They were encouraging listeners to do more to save water, suggesting a series of clever tricks to reduce water usage while showering. I became resourceful and managed to limit my personal consumption to 3 liters. How? I showered using two bottles and boiled a portion of their contents with a special kettle for tea. Since then, I have been saving money and being a responsible citizen at the same time.

A new approach

I also got rid of my car and started walking as much as possible. It's incredible how much you can appreciate a town and learn about its details just by walking through it. It's also great to start buying local food from markets. Not only do you save money, but you also make friends and truly experience the place.

I have just realized how deeply brainwashed we are. We often perceive an "either-or" dilemma - either a comfortable lifestyle filled with consumption and material possessions, or an environment-friendly, almost monastic approach to life, seemingly detached from reality. However, that is far from true. What is friendly to the environment is also friendly to us - to our bodies, souls, relationships, and overall well-being. After all, aren't we ourselves part of the environment? When we destroy it, it's as if we are destroying ourselves as well?

Bloggers Unite - Blog Action Day

Un artículo sobre el Medio ambiente puede parecer algo fuera de tema en Relación a un blog que trata sobre la vida en España, pero no lo es.

Actualmente estoy en España después de renunciar a un Trabajo estable y permanente. Me subí espontáneamente al primer avión disponible que se dirigía al otro lado del Mar Mediterráneo. Lo hice por razones personales, para convertir una Relación virtual a larga distancia en una real, pero eso no es todo.

Demos un paso atrás

Hace un año, solía hacer un Trayecto de 100 kilómetros diarios para llegar a mi Oficina. Trabajábamos de forma remota en aplicaciones para clientes en el norte de Italia. Aunque estábamos escribiendo código informático y no teníamos contacto físico con los clientes, aún tenía que Viajar esa distancia todos los días. Sí, podrían habernos permitido trabajar desde casa, ahorrando tiempo, energía, costos de mantenimiento del ferrocarril, espacio de Oficina y una cantidad considerable de emisiones diarias de dióxido de carbono a la atmósfera. Sin embargo, quizás los jefes aún no han considerado aceptable hacer sus propias fotocopias.

Frenesí consumista

Trabajamos para obtener un ingreso para gastar, para comprar bienes que creemos que no podemos vivir sin ellos. Desesperadamente los necesitamos para compensar nuestra existencia como esclavos modernos. Es una locura de Carrusel, un ciclo interminable que no es fácil reconocer hasta que te ves atrapado en él. Recuerdo mis visitas a los Centros comerciales. Son Trampas enormes, meticulosamente diseñadas para manipular a las personas para que compren todo, lo necesiten o no. Promociones, Ofertas especiales, Descuentos, marketing agresivo e implacable, con el único objetivo de convencerte de que tu valía está vinculada a tu capacidad de gastar y comprar. El Carrusel no puede detenerse, ni siquiera por una fracción de segundo.

Sentimos la necesidad de consumir para sentirnos vivos, para ser parte de esta locura, de esta Orgía consumista que está convirtiendo al planeta en un inmenso vertedero.

El Despertar

Entonces, un día, me pregunté: "¿Cuándo?". Desperté y me di cuenta de que estaba harto de mis viajes en Tren, de mi empresa, de mi estilo de vida e incluso de mis visitas a los Centros comerciales.

Contaba con Ahorros, pero también estaba sin Trabajo. Quería que mis reservas duraran el mayor tiempo posible, así que tuve que ajustar mi estilo de vida. En España, todo es más barato que en Italia, desde el gas hasta la electricidad, las Facturas y los Gastos generales, excepto el Agua. El clima es muy caluroso, el Paisaje es Seco, casi desértico. El Agua es escasa y cara.

El primer ejercicio que intenté al acercarme al idioma español fue escuchar programas de radio en vivo y entender tanto como pudiera. Animaban a los Oyentes a hacer más para Ahorrar Agua, sugiriendo una serie de trucos ingeniosos para reducir el consumo de Agua durante la ducha. Me volví ingenioso y logré limitar mi consumo personal a 3 litros. ¿Cómo? Me duchaba usando dos botellas y hervía una parte de su contenido con una tetera especial para el té. Desde entonces, ahorro dinero y soy un ciudadano responsable al mismo tiempo.

Un nuevo enfoque

También me deshice de mi coche y comencé a caminar tanto como fuera posible. Es increíble cuánto puedes apreciar una ciudad y aprender sobre sus detalles simplemente caminando por ella. También es genial comenzar a comprar alimentos locales en los mercados. No solo ahorras dinero, sino que también haces amigos y realmente experimentas el lugar.

Acabo de darme cuenta de cuánto estamos condicionados. A menudo percibimos un dilema "o-o": o un estilo de vida cómodo lleno de consumo y posesiones materiales, o un enfoque respetuoso con el Medio ambiente, casi monástico hacia la vida, aparentemente desconectado de la realidad. Sin embargo, eso está lejos de ser cierto. Lo que es amigable para el Medio ambiente también es amigable para nosotros, para nuestros Cuerpos, almas, relaciones y Bienestar general. Después de todo, ¿no somos nosotros mismos parte del Medio ambiente? Cuando lo destruimos, es como si nos estuviéramos destruyendo a nosotros mismos.